
Oggi parlerò del capo di abbigliamento più amato dalle donne: la gonna! Che affonda le sue radici tantissimi anni fa.
Ti racconterò la sua storia dalla nascita a oggi, curiosa di scoprirla?
La nascita fino ai giorni nostri
La storia della gonna nasce nelle epoche più lontane: grazie alla sua semplicità e versatilità veniva usata dalle donne e dagli uomini per coprirsi dal freddo e dalle intemperie. I primi reperti risalgono alle civiltà mesopotamiche: la gonna ha alle spalle 7 mila anni di storia.
Nell’Antico Egitto era formata da teli di lino: corta e aderente per il popolo, lunga fino alle caviglie e molto decorata per i faraoni (con pietre preziose e oro).
A Creta e poi dai romani veniva indossato il peplo, una veste lunga, ma è in questo periodo che si ha la prima rivoluzione delle gonne che diventano simbolo di potere.
Nelle epoche a seguire le gonne si attacca al corpetto formando il vestito. La veste intera si divide durante il Rinascimento italiano, da qui inizia la sua trasformazione nei secoli a seguire.
È nel 1500 che la gonna diventa il capo femminile per eccellenza: dai tessuti più pregiati, alle lavorazioni e decori più preziosi questo capo di abbigliamento identificava le classi sociali e diventò simbolo di status sociale.
Nel 600 le gonne si allungano formando uno strascico e nell’800 aumentano di volume con la comparsa della crinolina (sottostruttura che ha sembianze di una gabbia). Poco più avanti il gonfiore della gonna si sposta verso l’alto del dietro formando così la famosa linea a S.
L’emancipazione femminile
Nel 900 invece grazie all’emancipazione femminile, i volumi e lunghezze diventano sempre più contenuti. Coco Chanel accorcia le gonne fino al ginocchio e nel 1954 propone il suo tailleur, capo iconico del guardaroba femminile.
Negli anni ’60 avvenne la nascita della minigonna grazie alla stilista Mary Quant e alla modella Twiggy che divenne simbolo delle giovani avanguardiste.
Oggi la moda propone un mix di stili e sulle passerelle si vede sfilare ogni tipo di gonna con forme e colori differenti: corte, lunghe, a ruota, minigonne e molte altre.
Ho pensato di mostrarvi 12 forme di gonne tutte diverse tra loro con accanto un esempio di look per portarla al meglio!
Insomma, ad ognuna la sua gonna!
A matita

Peplo

Sarong

Denim

Cargo

Tutù

Plissettata

Increspata

Fazzoletto

Trumpet

Asimmetrica

Corta davanti e lunga dietro

Spero vi sia piaciuta una piccola parte della storia delle nostre gonne, è sempre piacevole e interessante scoprire le forme che cambiano i nostri indumenti prima di arrivare ai giorni nostri.
Cambiando discorso, qual è la vostra gonna preferita? Scrivetemelo pure nei commenti che sono curiosa! Io adoro la tutù e la peplo!
Saluti e al prossimo articolo!
La gonna più indossata per quanto mi riguarda è o la denim,matita o plissettata ma la mia preferita rimane l’assimetrica!!